L'alimentazione può combattere l'avanzare dell'osteoporosi


🧑🏻‍🍳 Alimentazione


Un corretto stile alimentare (e una eventuale integrazione) contribuisce alla prevenzione e gestione dell’osteoporosi

 

Come sempre non è nel nostro stile aggiungere opinioni al mondo delle opinioni, ma al contrario ci affidiamo agli studi scientifici a conferma dell’importanza dell’assunzione di specifiche categorie di nutrienti a favore della prevenzione e della gestione dell’osteoporosi. Abbiamo nelle nostre mani la responsabilità di ciò che succede nella nostra vita ed è quindi nel nostro interesse approfondire queste tematiche che possono esser di aiuto per tante persone.

Andiamo per ordine:

1.  La vitamina K2

Studi clinici hanno dimostrato che aiuta a rallentare la perdita ossea, riduce il rischio di fratture e contribuisce alla costruzione di nuovo tessuto osseo. Si può assumere come integratore e si trova soprattutto nel pollo, nel fegato di manzo e nel tuorlo d’uovo.

2. La vitamina D3

Studi clinici hanno dimostrato che favorisce l’assorbimento di calcio dall'intestino dopo un pasto e stimola la produzione di osteocalcina; facilita il trasferimento del calcio dal sangue alla superficie delle ossa, dove le rende più forti e meno soggette a rotture; aiuta il corpo ad assorbire anche gli oligoelementi che rinforzano l’osso. Si può assumere come integratore e si trova soprattutto nei pesci grassi (come aringhe, salmone e trota), nei crostacei, nel tuorlo d’uovo e nei funghi secchi.

3. Sali minerali

Il calcio e il magnesio costituiscono la matrice minerale dell'osso ed sono necessari per mantenere una buona densità ossea. Lo zinco, la manganese, il silicio e il boro hanno dimostrato di essere importanti per la formazione ossea (un basso apporto di questi minerali è associato alla perdita ossea e un maggiore apporto migliora la salute delle ossa negli animali e negli esseri umani). Si possono assumere come integratori e si trovano soprattutto nella verdura e nella frutta. Merita una nota il calcio che se pur disponibile anche nel latte e derivati, alcuni studi hanno addirittura indicato che queste fonti, essendo poco assimilabili, possono addirittura sottrarre questo elemento all’organismo, provocando un’eccessiva acidificazione.

4. Farmaci corticosteroidi (come idrocortisone, desametasone, …)

Possono favorire la perdita di tessuto osseo e quindi favorire l’osteoporosi

5. Farmaci anticoagulanti (come Coumadin ®, …)

Possono favorire la perdita di tessuto osseo e quindi favorire l’osteoporosi

6. Inibitori della pompa protonica (come Nexium ®, Prilosec ®, …)

Possono favorire la perdita di tessuto osseo e quindi favorire l’osteoporosi


✅ Allenamento Sequenziale monitora l'alimentazione e organizza il percorso di allenamento personalizzato anche in funzione della gestione personale di questo importante parametro del proprio stile di vita.

Dr. Igor Bonazzi