Fame nervosa: la forza di volontà non basta, serve l'aiuto della chimica


🧑🏻‍🍳 Alimentazione


Tante persone manifestano la difficoltà di resistere alle tentazioni del cibo. E quando si tratta di voler smaltire qualche Kg in eccesso o più in generale di ottenere risultati di dimagrimento e definizione, questo può essere un grosso problema.

Spesso pensiamo che la fame nervosa sia legata solo alla nostra forza di volontà. E invece ci sbagliamo, perché dipende anche (e soprattutto) dalla “chimica” del nostro corpo. Ma la buona notizia è che se adottiamo alcune buone abitudini possiamo regolarla a nostro favore.

In particolare abbiamo analizzato uno studio recente basato su un campione di 154 uomini tra i 18 e i 33 anni (ma ce ne sono tanti altri che confermano questa tesi), che ha portato ad alcune considerazioni molto interessanti:

Le persone che hanno un livello di testosterone più basso soffrono più frequentemente di episodi di “binge aeting”, cioè mangiare senza controllo.

Ciò porta a riflettere seriamente sull’importanza di questo fondamentale ormone (che ricordiamo è presente sia negli uomini che nelle donne) e più in generale su quanto sia importante regolare quei comportamenti del nostro stile di vita che sono in grado di influenzare la produzione ormonale del nostro corpo. 

Riportiamo di seguito un piccola sintesi di alcuni fattori importanti:

  • Gli allenamenti "contro-resistenza” tendono a favorire una maggiore produzione di testosterone rispetto ad allenamenti di “endurance”, favorendo così un maggiore aumento del metabolismo basale
  • Mangiare alimenti ricchi di grassi “buoni” favorisce una maggiore concentrazioni di testosterone; in particolare gli acidi grassi polinsaturi omega 3 hanno un effetto positivo (pesce, semi, frutta a guscio, ecc…)
  • Migliora la qualità del sonno dato che anche questo fattore influisce sui livelli di testosterone; in particolare evita di esporti a fonti di luce blu alla sera, non cenare troppo tardi e assicurati di dormire in una stanza fresca e completamente buia

Le conclusioni applicate in Allenamento Sequenziale:

Questa ricerca scientifica è un motivo in più per ricordare e sottolineare come un attento monitoraggio e ottimizzazione del proprio stile di vita, così come viene svolto nei percorsi di Allenamento Sequenziale, sia necessario per regolare nel modo migliore la produzione ormonale del nostro corpo. 

Ogni percorso di Allenamento Sequenziale, infatti, ha tra i suoi punti di forza proprio il monitoraggio e la gestione di tutti quei fattori che interferiscono sui risultati e sulle nostre soddisfazioni. E tra questi fattori l'alimentazione ricopre per certo un ruolo molto importante. 

Per approfondire:


✅ Allenamento Sequenziale monitora l'alimentazione e organizza il percorso di allenamento personalizzato anche in funzione della gestione personale di questo importante parametro del proprio stile di vita

 

Dr. Igor Bonazzi